RSA Anni Azzurri in Toscana

Anni Azzurri è presente sul territorio della Regione Toscana con 3 residenze assistenziali collocate nelle provincie di Grosseto e Firenze.

Le nostre RSA dislocate in Toscana garantiscono assistenza a persone autosufficienti, con disabilità totale o parziale oppure affette da varie patologie prevalentemente legate all’età o che necessitano di diversi livelli di assistenza, con particolare attenzione a pazienti colpiti da malattie degenerative, come Alzheimer e Demenza senile.

Le degenze possono essere a lungo termine o temporanee, costituite quindi da ricoveri post-operatori, soggiorni finalizzati alla riabilitazione motoria oppure volti al trattamento delle conseguenze di eventi acuti, invalidanti, come nel caso di ictus o fratture.

Situate all’interno di contesti ideali a creare un ambiente piacevole, offrono servizi che includono la riabilitazione, l’assistenza ed il supporto nello svolgimento di semplici attività quotidiane, unitamente alla somministrazione di farmaci, terapie e nutrizione.

Un team medico specializzato affiancato da personale sanitario (infermieri qualificati, fisioterapisti, psicologici ed il prezioso supporto di ASA e OSS ed animatori) lavora con un obiettivo comune: migliorare la qualità della vita del soggetto degente e dell’intera collettività fornendo prestazioni di livello elevato.

Presso le nostre residenze sanitarie assistenziali in Toscana si organizzano eventi ed attività pianificati, allo scopo di favorire una buona socializzazione tra gli ospiti, come ginnastica dolce, yoga, pittura, eventi a tema, che sono in grado di coinvolgere l’ospite anziano, mantenendo attive non solo le capacità motorie, ma anche quelle cognitive.

Per aiutarti nella fase di valutazione di una residenza per anziani, abbiamo raccolto le domande che più frequentemente ci vengono rivolte, con le risposte specifiche per la regione Toscana.

RSA in provincia di Firenze

Le nostre RSA private in Toscana nella provincia di Firenze, a Borgo San Lorenzo e Campi Bisenzio, sono dotate delle migliori attrezzature e comfort e offrono all’ospite le condizioni ottimali per una degenza che favorisca un miglioramento generale delle condizioni psico-fisiche, favorendo una permanenza piacevole e serena, priva di ansie e stress.

Il personale sanitario è specializzato nella cura ed erogazione di servizi rivolti a soggetti autosufficienti, non-sufficienti e parzialmente tali.

RSA in provincia di Grosseto

La nostra RSA a Grosseto ha offre diversi servizi, numerose attività organizzate da personale qualificato e uno staff medico sanitario a disposizione degli ospiti, per un’assistenza H24 e le cure migliori, erogate attraverso mezzi avanzati.



Tutto quello che ti serve sapere

Per usufruire della possibilità di accedere ai servizi in modalità di accreditamento occorre rivolgersi all'assistente sociale del quartiere di residenza. Questa attiverà un percorso di valutazione multi-dimensionale, che tiene conto delle condizioni psicofisiche della persona, della rete familiare, della condizione abitativa. Avvia inoltre una valutazione della capacità economica, normalmente attraverso la presentazione del modello ISEE dell’anziano. Qualora non esistano i presupposti per essere inseriti nelle liste di accreditamento, ma l'assistente sociale rilevi una situazione di urgenza la persona potrà essere accolta in residenza attraverso l'attivazione di un progetto speciale.

Solitamente, il Comune interviene - in parte o in toto - qualora l'accertamento economico faccia emergere una difficoltà/impossibilità della persona a sostenere il pagamento della quota personale.

Le forme di contribuzione da Ente Pubblico viaggiano di norma su 2 binari separati: l'ASL interviene nel pagamento della quota sanitaria, mentre il Comune si occupa di sostenere la quota a carico dell'utente.

I tempi nelle nostre strutture sono abbastanza rapidi e dipendono essenzialmente dalla disponibilità immediata o meno della tipologia di sistemazione prescelta. In generale vanno da 2 a 10 giorni.

Per quanto riguarda il ricovero in regime privato non esistono vincoli regionali. Qualora invece si abbia diritto a un ricovero in regime di accreditamento nella regione di residenza, non è normalmente possibile trasferire tale diritto in altra regione né per la quota sanitaria né per il contributo comunale.

La malattia di Alzheimer non preclude l'accesso alle residenze. Ciò che può rendere difficile la permanenza nella RSA è il quadro dei disturbi del comportamento. Il wondering con tendenza alla fuga risulta essere la maggiore difficoltà di gestione. Non essendo le residenze istituti chiusi al pari delle strutture psichiatriche non è mediamente garantibile che l'utente non possa riuscire ad allontanarsi dal servizio. Tutte le residenze hanno comunque attivato programmi di miglioramento della qualità di vita e dell'assistenza alle persone con demenza che tengono conto anche dell'ambiente e prevedono sistemi di sicurezza al fine di scongiurare al massimo gli incidenti.

Le residenze non precludono la possibilità di ospitare l'animale domestico della persona che decide di trasferirsi nel servizio. La sostenibilità di tale desiderio dovrà essere manifestata e valutata con la direzione.

Le residenze possiedono posti macchina a disposizione dei clienti che possono tranquillamente essere usati dagli ospiti. Gli orari flessibili dei servizi offrono la possibilità di utilizzare il proprio mezzo in totale libertà.

I servizi incentivano la possibilità di portare arredi e oggetti personali al fine di far sentire la persona il più possibile a “casa propria” e rendere maggiormente familiare l'ambiente di vita.

In caso di ricovero di coniugi o familiari, qualora sia richiesto, si offre la possibilità di dividere la stessa stanza. Anche gli arredi potranno essere adattati a tale esigenza (es. letto matrimoniale qualora sia compatibile con le condizioni fisiche delle persone).

Tutte le tipologie di soggiorno, anche quelle cosiddette definitive, prevedono la possibilità di rescindere dalla decisione in qualsiasi momento presentando il preavviso previsto dal contratto e citato nella carta dei servizi. In caso si desideri effettuare un trasferimento in altra residenza del gruppo, il direttore provvederà a supportare l’ospite favorendo i contatti con la futura residenza e occupandosi degli aspetti burocratici.

Qualora la persona che accede al servizio avesse ausili di varia natura di proprietà o in dotazione dall'Asl potrà portarli con se in residenza. Tali ausili verranno catalogati ed etichettati. In caso di dotazioni Asl, verrà richiesta copia del documento di assegnazione in modo da poter supportare il care-giver nel disbrigo delle pratiche necessarie alla eventuale riparazione, sostituzione o restituzione dell'attrezzatura.