Quali sono i sintomi iniziali della demenza senile?

Il termine demenza senile indica un insieme di sintomi che influiscono in modo progressivo e irreversibile su svariate funzioni, tra cui il ragionamento, la capacità di sapersi muovere nello spazio e di svolgere compiti motori più complessi, la memoria e il linguaggio.

17 aprile 2023
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Quali sono i sintomi iniziali della demenza senile? Quali sono i sintomi iniziali della demenza senile?

Le alterazioni di tali funzionalità possono interferire in modo severo con i comuni atti quotidiani.

Inoltre, la demenza senile presenta sintomi iniziali specifici e riconoscerli è importante per intervenire tempestivamente.

Leggi il nostro articolo per conoscere tutti i dettagli.

Demenza senile: i primi sintomi

Questa particolare patologia neurodegenerativa colpisce soggetti in età avanzata, privandoli progressivamente delle principali funzionalità cognitive.

Inizia a manifestarsi nelle persone di età superiore a 65 anni e rappresenta la causa di ricovero per oltre il 50% delle casistiche.

Vediamo insieme, quindi, come riconoscere la demenza senile e gestire correttamente l’anziano, garantendogli una vita dignitosa e comunque serena.

Qual è il primo sintomo della demenza senile

Nella sua fase iniziale, la demenza senile provoca sporadici problemi di personalità, leggeri problemi di memoria, di linguaggio nonché di ragionamento.

Progressivamente, presenta sintomi assai evidenti riconducibili a:

  • scarsa concentrazione;
  • difficoltà nello svolgimento di semplici operazioni quotidiane in ambito familiare;
  • difficoltà nel seguire una conversazione e nella scelta della giusta parola;
  • confusione rispetto al tempo e all’ambiente in cui l’anziano si trova;
  • repentini cambiamenti di umore.

È assai evidente la velocità di peggioramento della patologia e la progressiva perdita di capacità di riconoscere i visi, i luoghi e il tempo.

Demenza senile o decadimento cognitivo?

Bisogna fare una distinzione tra demenza senile e decadimento cognitivo, fenomeno correlato all’età avanzata del soggetto, che vede un naturale, lieve ma universale calo delle funzioni mentali e cognitive che non influenza le capacità e l'autonomia dell'individuo.

Nella demenza senile il declino è invece più grave e non attribuibile ad una conseguenza fisiologica del processo d'invecchiamento.

Le cause della demenza senile

Alcune cause dello sviluppo della demenza senile sono ormai notoriamente attribuibili ad eventi traumatici, ipertensione o ipotensione, disturbi metabolici, carenze di vitamine del gruppo B, disturbo della funzione della tiroide, anomalie legate al livello glicemico o intossicazione da alcol.

La percentuale del numero di persone affette da tale patologia è in costante crescita: recenti studi dimostrano infatti un aumento del 30% di casi di età compresa tra gli 80 e gli 84 anni.

La ricerca si sta impegnando a trovare una ragionevole motivazione medica che spieghi questo fenomeno.

Diverse tipologie di demenza senile

Sono diversi i tipi di patologie diagnosticabili come demenze senili:

  • la demenza vascolare: si tratta della perdita della funzione mentale causata da ictus;
  • la demenza a corpi di Lewy: un deterioramento cognitivo cronico caratterizzato da inclusioni cellulari chiamate, appunto, corpi di Lewy, situate nel citoplasma dei neuroni corticali;
  • il morbo di Alzheimer o malattia di Alzheimer: è la forma più comune di demenza e si traduce con la progressiva perdita di memoria e di altre abilità intellettuali, tale da interferire con la vita quotidiana del

Demenza senile: la cura

Attualmente la demenza senile viene curata dai medici unicamente sotto il profilo della sintomatologia, in quanto la ricerca deve ancora scoprire ed elaborare un trattamento specifico in grado di arrestare il processo neurodegenerativo tipico di questa condizione.

Le attuali cure concepite per i pazienti affetti da demenza prevedono diversi trattamenti che includono la somministrazione di farmaci, la terapia occupazionale, la terapia comportamentale e del linguaggio, la stimolazione cognitiva ed eventuali esercizi di fisioterapia.

Un soggetto affetto da demenza senile necessita di attenzioni e cure specifiche.

Si raccomanda pertanto il ricovero presso una RSA che, attraverso l’impegno di personale qualificato e le adeguate attrezzature, può fornire il giusto supporto. 

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