Un percorso di co-progettazione territoriale per promuovere benessere psicologico e qualità della vita negli anziani, andando oltre la sola dimensione assistenziale.




La Rsa San Giuseppe Anni Azzurri ha partecipato come partner al progetto “Invecchiamento Attivo e Qualità della Vita”, un’iniziativa nata da un bando dell'Ambito Sociale Territoriale 21 del Comune di San Benedetto del Tronto. Il bando, affidato a diverse realtà del terzo settore, mirava a creare percorsi culturali di cura orientati al benessere psicologico e alla qualità della vita degli anziani, al di fuori dei contesti strettamente sanitari.
Pur non potendo partecipare direttamente, in quanto non onlus, la Rsa San Giuseppe ha aderito con entusiasmo, coinvolgendo attivamente i propri ospiti e i loro caregiver in tutte le attività realizzate sul territorio.
Il progetto si rivolge agli anziani over 60, sia a domicilio sia inseriti in strutture residenziali o semiresidenziali, e ai loro caregiver, con l’obiettivo di:
Le attività sono state organizzate in diversi contesti del territorio marchigiano:
La Rsa San Giuseppe Anni Azzurri ha partecipato a tutte le iniziative del progetto per offrire a ospiti e caregiver un modello di cura che integra l'assistenza di base con percorsi rivolti al benessere psicologico, qualità della vita e integrazione con la realtà sociale..
Questo approccio ha permesso di mantenere un forte legame con il tessuto sociale del territorio, consentendo agli ospiti di partecipare ad attività sociali, intergenerazionali e culturali.
Grazie a questo progetto, la permanenza in struttura non è più l'unica dimensione della giornata, ma solo una parte di essa. Gli ospiti si sentono protagonisti di una vita ricca di stimoli, in cui possono essere parte attiva della propria quotidianità.
Da sempre, la Rsa San Giuseppe si distingue per la sua integrazione nella città, favorita sia dalla sua posizione centrale sul mare, sia da una filosofia di apertura e partecipazione. La struttura collabora regolarmente con associazioni, scuole e altre realtà locali, promuovendo il "fare insieme".
Gli ospiti stessi definiscono la struttura come "casa", un ambiente che trasmette protezione, assistenza ma anche libertà. La possibilità di uscire, partecipare e proporre attività li rende parte di una comunità viva, dove la cura si trasforma in partecipazione e identità.
Il modello di cura della Rsa San Giuseppe, che coinvolge attivamente anche il caregiver, è reso possibile dalla sinergia con le risorse del territorio. In questo sistema, ogni settore supporta l'altro per ottimizzare il processo di invecchiamento attivo e garantire una migliore qualità della vita.








