L’ospite della Rsa Anni Azzurri “Villa dei Ciliegi” - Comune di Valsamoggia - ha scritto una piacevole autobiografia densa di aneddoti personali e storici, dalla Reggio Calabria degli anni ‘30 fino a Bologna ed all’Emilia dei nostri giorni.
Per lui e per presentare il suo libro, si è tenuta nei giorni scorsi una bella festa presso la Rsa bolognese con familiari e autorità
E’ stato per 42 anni poliziotto a Bologna. Ne è fiero ed orgoglioso. Si considera ancora un poliziotto dentro, rispettoso degli altri e delle regole. E dice che lo sarà per sempre.
Vincenzo Raffa, classe 1931, originario di Reggio Calabria ma fin da giovanissimo trasferitosi nel capoluogo emiliano (1952), da alcuni anni vive nella Residenza Anni Azzurri Villa dei Ciliegi di Valsamoggia, dove tutti apprezzano quel suo carattere così disponibile e sempre rispettoso di tutti.
Tanto che a lui è stato dedicato nei giorni scorsi un bel momento di festa, proprio presso Villa dei Ciliegi, con la presentazione del suo libro autobiografico.
“La vita di un semplice poliziotto” è il titolo del libro in cui Vincenzo Raffa si racconta, ripercorrendo le varie vicissitudini che hanno caratterizzato la sua vita privata e lavorativa, così tanto segnata dall’orgoglio di vestire la divisa da poliziotto.
“Vincenzo è un esempio per tutti noi – dice il direttore della Rsa, Stefano Crociani – di generosità, coerenza e rispetto del prossimo”.
“Il libro – continua Crociani - è il risultato di un progetto chiamato "Una Vita... La Mia!", realizzato all’interno del Servizio fra il 2020 ed il 2021, condotto dalla nostra Psicologa Alessandra Manattini e dalla Animatrice Antonietta D'Avino. un percorso realizzato nel pieno della pandemia, quando comunque all’interno della struttura si rideva, si scherzava, si viveva quel periodo insieme con emozione, preoccupazioni ma anche tanti sorrisi. Il progetto "Una Vita... La Mia!", ha coinvolto alcuni ospiti che in quel momento hanno manifestato il desiderio di raccontarsi. Abbiamo constatato che raccontare la propria storia provocava emozioni, sorrisi, qualche lacrima, ma fondamentalmente dava benessere.
E’ così che è iniziato il lavoro con Vincenzo che l’ha portato a ripercorrere alcuni episodi della propria vita, a raccontarsi, ad ascoltare la propria storia letta da un’altra persona per poi ritrovarsi tra le pagine del libro”.
Alla cerimonia erano presenti i familiari di Vincenzo Raffa, numerosi familiari di altri ospiti presenti oggi a Villa dei Ciliegi, ma erano presenti anche famiglie di ospiti che oggi non ci sono più, ma che sono rimasti affezionati alla residenza e quindi non sono voluti mancare alla festa di questa giornata.
Il Vicesindaco Milena Zanna ha portato i saluti del Comune e delle istituzioni locali, mentre la Animatrice Antonietta D’Avino ha spiegato l’approccio professionale che sta da sfondo al progetto che ha dato luogo alla pubblicazione.