Come aiutare un anziano che rifiuta di lavarsi. Cause comuni, consigli pratici e strategie per mantenere una buona igiene personale rispettando la dignità.
Con il passare del tempo, la mobilità si riduce e la memoria inizia a vacillare, condizioni che possono anche influenzare la capacità e, soprattutto, la volontà di curare la propria igiene personale.
Trascurare questo aspetto e, di riflesso, il proprio ambiente domestico, può favorire l’insorgere di problemi, più o meno gravi.
È quindi fondamentale comprendere perché l’anziano non vuole lavarsi e, in secondo luogo, guidarlo a farlo, regolarmente, rispettando i suoi tempi, con delicatezza, rendendo quello dell'igiene personale un momento meno stressante e, piuttosto, piacevole.
Pazienza e ascolto sono le chiavi per creare le condizioni ideali, affinché la persona anziana apprezzi gli istanti del bagno o della doccia, senza stress né nervosismi.
In questo articolo proveremo a capire come convincere ed aiutare una persona anziana a lavarsi e ad avere una corretta igiene personale.
I casi di anziani che rifiutano di lavarsi sono piuttosto comuni e potrebbero essere considerati una consuetudine nell'età senile.
Ma quali sono le cause che portano, progressivamente, a questa condizione?
La pazienza e la gentilezza sono le chiavi che guidano al successo durante le delicate operazioni di igiene personale per gli anziani.
Occorre sempre procedere per gradi, rispettando la persona e il suo intimo concetto di indipendenza, che non deve essere mai intaccato.
Più semplicemente, durante la doccia o il bagno, è fondamentale far sentire l’anziano a proprio agio, utile e, ovviamente, in grado di prendersi cura di sé stesso.
Ricordiamoci inoltre che creare un ambiente piacevole può fare la differenza.
No, non ci riferiamo unicamente all’ambiente domestico, ma anche, e soprattutto, ad un clima di empatia e delicatezza che può rendere questo difficile momento, piacevolmente gestibile.
È importante, tra le altre cose, capire quali siano le condizioni preferite tra lavabo, vasca e doccia, coinvolgendo la persona nella scelta e offrendo sempre alternative che rispettino il suo ideale di comfort e i suoi limiti fisici.
L’utilizzo di supporti, come maniglioni, sedie e tappeti antiscivolo può infondere sicurezza nell’anziano, permettendogli di lavare in autonomia parti del corpo facilmente raggiungibili (sempre sotto attenta supervisione).
Nei casi più complessi che vedono coinvolto un soggetto affetto da demenza e Alzheimer è di sicuro aiuto sfruttare i pochi momenti di lucidità, invitandolo a fare bagno o doccia, per il piacere di prendersi cura di sé.
Come anticipato, l’ambiente destinato all’igiene personale deve essere sicuro ed accogliente, caldo e privo di elementi che potrebbero rappresentare ostacoli o pericoli.
La delicatezza dei movimenti deve accompagnare la gentilezza delle parole: i soggetti in età senile, soprattutto se affetti da malattie degenerative, possono trasformare l’ansia del momento del bagno in nervosismo e irascibilità.
Si raccomanda quindi di evitare, sempre, getti d’acqua favorendo panni e spugne, caldi e morbidi, con particolare attenzione ai soggetti allettati che potrebbero presentare piaghe o dolorose lesioni.
Uguale cautela nel lavaggio dei capelli: è opportuno optare per posizioni comode e naturali, nonché per l’ausilio di lavabi o catini e dei prodotti più adeguati.
In conclusione, l’igiene è importante dal punto di vista fisico, ma anche psicologico.
Affrontare questi momenti con empatia, rispetto e comprensione garantisce di non compromettere mai la dignità, né l'indipendenza della persona, infondendo calma, serenità e insegnando ad apprezzare il momento.