18 settembre 2023
In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, Anni Azzurri va on air con una rubrica per informare sulle demenze.
Una priorità mondiale di salute pubblica. Così l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito la demenza. L’OMS ha già allertato sull’ aumento preoccupante di questa patologia in futuro: saranno 75 milioni, entro il 2030, e 132 milioni, entro il 2050, le persone che ne soffriranno, con circa 10 milioni di nuovi casi all'anno (1 ogni 3 secondi). *
Dati che impongono riflessioni sui costi e sulle soluzioni che si dovranno studiare per affrontare sul piano medico e socio assistenziale l’impatto della patologia sui sistemi sanitari e sulle famiglie.
L’invecchiamento della popolazione (In Italia, nel 2051 ci saranno 280 anziani ogni 100 giovani) è il fattore di rischio più correlato all’aumento delle demenze: circa il 40-50% degli ospiti delle RSA ne è affetto. In alcune Residenze Anni Azzurri del Gruppo KOS sono presenti nuclei protetti dedicati.
Essere informati aiuta ad affrontare meglio la malattia, a riconoscere i sintomi per tempo e ottenere una diagnosi precoce.
Per questa ragione, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer che si celebra il 21 settembre, Anni Azzurri lancia un progetto di comunicazione per informare sulle patologie che possono colpire una persona anziana.
Segui sui social e in radio i consigli, le curiosità e i suggerimenti dei nostri professionisti per convivere con un familiare che soffre di demenza.
Grazie alla partnership con Radio Italia Anni 60, dal 15 settembre Anni Azzurri andrà on air con 7 pillole audio di 1 minuto, il mattino alle 08:30 e il pomeriggio alle 18:30, fino al 21 settembre.
Puoi ascoltare le pillole radio anche nella playlist dedicata su Spotify.
* Fonte dati Ministero della Salute
La demenza rientra nelle patologie neurologiche che colpiscono l’anziano e si esprime principalmente attraverso il deficit cognitivo, ovvero l’impoverimento della capacità di ragionare, relazionare e ricordare.
La patologia può esprimersi con vari livelli di severità e di conseguente declino delle funzioni cognitive. Ha un carattere degenerativo, quindi tende progressivamente a peggiorare.
La malattia di Alzheimer è la forma più comune di demenza. Insorge più frequentemente dopo i 65 anni di età e colpisce più spesso le donne. Si manifesta con la perdita di memoria e di altre abilità che, in modo progressivo, vanno ad interferire con la vita quotidiana della persona. Non a caso l'Alzheimer è definita la "malattia delle quattro A":
Per maggiori info visita la nostra pagina dedicata.
Ascolta i consigli e i suggerimenti degli esperti delle Residenze Anni Azzurri su come convivere con un familiare che soffre di demenza.