Malattie cardiovascolari

Le malattie cardiovascolari presentano sintomi specifici che, laddove individuati, possono aiutare a suggerire una cura e un trattamento specifico evitando, spesso, conseguenze davvero irreversibili.

18 ottobre 2024
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Malattie cardiovascolari Malattie cardiovascolari

Le malattie cardiovascolari sono assai frequenti nel soggetto anziano e condizionano notevolmente lo stato di salute generale nonché la qualità della sua vita.

Alla base di tali patologie risiede l’invecchiamento della struttura cardiaca, la fibrosi ed un conseguente irrigidimento del cuore e delle pareti, oltre ad un’importante degenerazione tessutale.

Leggi il nostro approfondimento e scopri cosa sono le malattie cardiovascolari e quali sono le più diffuse negli anziani.

Cosa sono le malattie cardiovascolari?

Le malattie cardiovascolari appartengono ad un gruppo specifico di patologie che include le malattie ischemiche del cuore (*infarto acuto del miocardio e angina pectoris), e le malattie cerebrovascolari, come l'ictus ischemico ed emorragico.

Le malattie cardiovascolari presentano sintomi specifici che, laddove individuati, possono aiutare a suggerire una cura e un trattamento specifico evitando, spesso, conseguenze davvero irreversibili.

I sintomi, infatti, sono veri campanelli d’allarme rispetto alla salute del cuore e si possono così riassumere:

  • palpitazioni;
  • batticuore sproporzionato rispetto alla situazione;
  • dolore toracico.

I fattori di rischio principali sono diversi e abbastanza individuali, ma si possono identificare con: pressione arteriosa, sesso, età, consumo di tabacco, colesterolemia, diabete.

Tali fattori contribuiscono allo sviluppo repentino delle patologie cardiovascolari.

Malattie cardiovascolari negli anziani

Le patologie cardiache rappresentano senza dubbio i disturbi cronici gravi più diffusi tra i soggetti anziani. Più in generale, le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in Italia (44% dei decessi – dati ISTAT) e, sopravvivere ad un infarto significa diventare un malato cronico.

In particolare, in età avanzata aumenta l’incidenza di patologie cardiovascolari a causa di un fisiologico invecchiamento della struttura e del tessuto muscolare del cuore, oltre che di un irrigidimento delle pareti vascolari.

Si tratta di processi degenerativi che portano a scompenso cardiaco, aritmie e ipertensione.

Qui di seguito le principali malattie cardiovascolari disponibili attraverso un elenco completo:

  • Ipertensione arteriosa: colpisce il 65% degli anziani. Se non trattata farmacologicamente, aumenta il rischio di ictus, aneurismi e infarti. Si parla di ipertensione quando i valori della pressione sistolica (la “massima”) superano i 140 mm Hg e quelli della diastolica (la “minima”) superano i 90 mm Hg.
  • Insufficienza cardiaca: è una condizione che si manifesta quando il cuore non è in grado di pompare una quantità di sangue adeguata al corretto funzionamento dell’organismo. Può essere la conseguenza di un infarto del miocardio, di cardiopatia ischemica, malattie delle valvole, cardiomiopatie e ipertensione.
  • Cardiopatia ischemica cronica: è causata da un ridotto afflusso di sangue al cuore, derivante dall’ostruzione delle arterie coronariche. È cronica quando l’ostruzione perdura nel tempo, anche in condizioni di riposo.
  • aritmie, in particolare la fibrillazione atriale, è tipica dell’età più avanzata e presente in circa il 10% dei soggetti di età superiore a 70 anni: ha un grande impatto in quanto fattore di rischio per l’insorgenza di ictus, da cui l’importanza di una terapia farmacologica anticoagulante di prevenzione;
  • alterazioni delle valvole cardiache causate dall’avanzare dell’età: hanno un impatto importante sulla qualità di vita, a causa dei sintomi associati, quali stanchezza e affanno nelle attività Si tratta di condizioni pregresse che vengono aggravate dalla malattia valvolare.

Le malattie cardiovascolari più frequenti in età avanzata sono l’insufficienza venosa, la trombosi e l’arteriosclerosi. L’insufficienza venosa consiste nell’incapacità delle valvole degli arti inferiori di drenare il sangue e pompare verso il cuore, con un conseguente ristagno, mentre la trombosi indica la presenza di trombi, coaguli a livello del sistema venoso profondo.

La prevenzione delle malattie cardiovascolari gioca un ruolo cruciale nella salute del soggetto e deve includere sicuramente il controllo del peso e della pressione sanguigna elevata attraverso un’adeguata terapia dietetica e, laddove necessario, farmacologica.

L’approccio preventivo coinvolge anche esami periodici e monitoraggio costante dello stato generale di salute, ai fini di individuare possibili ed eventuali sintomi e intervenire con la terapia più adeguata.

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