Musica senza Confini: nell’RSA di Mestre, un progetto di inclusione e creatività.
Grazie al supporto di Alessia Stella, educatrice della struttura, gli ospiti del nucleo disabili La Fenice della Residenza Anni Azzurre Mestre hanno partecipato con grande entusiasmo al progetto “Musica senza Confini”, ideato da Manuele Maestri.
Un’iniziativa musicale innovativa, pensata per le persone con disabilità di tipo psico-fisico che, grazie ad un sistema di cuffie connesse agli strumenti musicali, hanno potuto suonare inviando i comandi direttamente ai propri strumenti. Una modalità che ha consentito a ciascun individuo di esprimersi in modo autonomo, senza bisogno di basi registrate o playback, garantendo una piena autenticità dell’esibizione.
Le performance musicali sono state personalizzate in base alla capacità di ogni partecipante, con strumenti e dispositivi selezionati accuratamente, tra cui: pianole, chitarra elettrica riadattata, basso e batteria. Persone con abilità cognitive più ridotte, sono state coinvolte tramite l'utilizzo di semplici strumenti che hanno potuto però creare melodie essenziali per il resto del gruppo.
Il percorso ha richiesto mesi di studio e di prove, durante i quali i partecipanti hanno preso confidenza con gli strumenti, acquisendo nuove competenze musicali. Il culmine è stato un emozionante concerto, aperto al pubblico dove gli ospiti hanno eseguito i brani preparati con impegno e passione.
Gli stessi partecipanti raccontano: “Manuele ci ha permesso di esprimerci, scoprirci in nuove abilità, vivere un’esperienza diversa, sentirci importanti e a credere in noi stessi”.