Conoscere la differenza tra casa di riposo e RSA è fondamentale per poter scegliere la soluzione che meglio si adatta a particolari esigenze, laddove necessario. Le distinzioni tra le due strutture e i relativi servizi sono infatti molteplici e la tendenza è quella di confonderle. Ecco una guida per fare chiarezza e supportare nella scelta migliore.
Che differenza c'è tra RSA e casa di riposo? Entrambe le strutture forniscono assistenza e supporto h/24, tuttavia le RSA dispongono della presenza costante di personale sanitario, un medico e, generalmente, un infermiere ogni 5 assistiti e un terapista ogni 40.
La RSA, Residenza Sanitaria Assistenziale, compare per la prima volta in Italia a metà anni ’90, e si può definire come una struttura para-ospedaliera residenziale concepita per anziani non autosufficienti oppure adulti disabili.
Gli utenti ospitati necessitano dunque di costante assistenza attraverso la competenza di infermieri qualificati, supportati da assistenti sanitari formati adeguatamente e in grado di identificare eventuali sintomi e possibili cambiamenti delle condizioni di salute.
Le tipologie di residenze sanitarie assistenziali sono quattro e vengono classificate in base al livello di ricovero e ai trattamenti offerti e necessari ai pazienti.
Sono adatte a persone affette da gravi disabilità e instabilità clinica, che necessitano di assistenza costante e continuativa: pazienti in stato vegetativo, in coma oppure che richiedono particolari cure come nutrizione attraverso sondino, catetere venoso oppure cannule.
Concepite per anziani che richiedono un’elevata assistenza sanitaria e la cui permanenza non deve superare i 60 giorni, prevedono interventi medico-infermieristici tra cui: trattamento di lesioni da decubito, terapie endovenose, recupero funzionale e molto altro, il tutto volto al rientro dell’utente nel suo domicilio oppure presso una RSA di Mantenimento.
Le RSA di Mantenimento sono concepite per accogliere anziani o soggetti non autosufficienti che necessitano di essere ospitati in via definitiva all’interno di una struttura assistenziale.
Questa tipologia di RSA si suddivide in due differenti categorie:
Questo tipo di RSA si pone l’obiettivo di offrire assistenza a soggetti affetti, per esempio, da demenza grave caratterizzata da disturbi comportamentali e per i quali sono previsti trattamenti specifici mirati.
La differenza tra una RSA e una casa di Riposo, come precedentemente specificato, risiede anzitutto nel target di utenza: la casa di riposo accoglie, infatti, soggetti almeno parzialmente autosufficienti che non necessitino di assistenza medica continua, ma unicamente di eventuali cure infermieristiche.
Questa tipologia di struttura assistenziale vede l’inserimento di animatori e di un certo tipo di socialità che prevede l’organizzazione di attività ludico-ricreative, gite, balli, giochi e molto altro ancora.
A disposizione degli ospiti, particolari aree comuni finalizzate alla stimolazione dell’intelletto ma anche della creatività, del dialogo e della socializzazione.
Gli alloggi all’interno di queste particolari strutture prevedono camere singole, doppie oppure appartamenti, soluzioni che meglio si adattano alle esigenze individuali.
È fondamentale conoscere in modo dettagliato le RSA e le case di riposo, le relative differenze e i servizi proposti: strutture sanitarie apparentemente simili ma adatte ad esigenze diverse.
Richiedi una consulenza, il nostro staff sarà lieto di indicarti la soluzione migliore.