In Liguria i nostri ospiti fanno anche…la raccolta delle figurine!

I volontari A.V.O. supporteranno numerose iniziative all’interno delle RSA del Gruppo KOS, affiancando gli operatori sanitari nelle attività occupazionali, ovvero quelle dedicate allo sviluppo, al recupero e al mantenimento delle competenze utili alla vita quotidiana dell’anziano, nelle attività ludiche e in quelle di stimolazione cognitiva.

La collaborazione è stata ufficializzata presso l’RSA Anni Azzurri di Sestri Ponente, dove si è tenuto l’incontro che ha sancito ufficialmente questa sinergia per la Liguria. “Una collaborazione che ci inorgoglisce– spiega Stefano Faraldi, coordinatore delle otto Rsa liguri del Gruppo KOS – perché Avo è una splendida realtà del nostro territorio. La presenza proattiva dei volontari Avo nelle nostre strutture rappresenta un valore aggiunto per i nostri ospiti, in linea con l’importanza che le residenze Anni Azzurri attribuiscono agli interventi ricreativi e educativi che, adattati alle specifiche esigenze dell’anziano, sono in grado di favorire un miglioramento del benessere psico-fisico e delle capacità cognitive e relazionali”.

“Questa nuova collaborazione con le Residenze Anni Azzurri per noi è gradita e apprezzata e ci consente di ampliare il nostro servizio, operando in assoluta gratuità, donando vicinanza, ascolto, momenti di svago e il nostro immancabile sorriso”, aggiunge Giusy Nisi, presidente di Avo Liguria.

I Cucciolotti per i nonni, il primo progetto Avo con KOS

Il primo progetto a partire con la collaborazione di Avo è il progetto “Figurine Amici Cucciolotti per i Nonni”, una originale iniziativa di terapia occupazionale con carattere ricreativo che utilizza come stimolo per coinvolgere gli ospiti delle RSA la più classica e popolare raccolta di figurine di Pizzardi Editore.

Le Residenze hanno infatti ricevuto degli album “Amici Cucciolotti” con tante bustine  e poi verranno organizzati degli appuntamenti fissi settimanali nel corso dei quali gli ospiti della struttura potranno dedicarsi alla più classica attività con album e figure, attaccarle nell’album, scambiarsele tra di loro. Un’attività che, dunque, abbinerà socialità e attività manuale,divertimento e stimolazione cognitiva.

Molte evidenze scientifiche mostrano come attività ludiche, adattate specificatamente alle esigenze e caratteristiche dell’anziano, possano motivare il soggetto e portare ad un miglioramento del benessere psico-fisico, in particolare dell’umore, ma anche delle capacità cognitive e relazionali.

Per questi motivi una delle peculiarità delle Residenze Anni Azzurri è quella di organizzare interventi ricreativi ed educativi che si avvalgono della professionalità di educatori e animatori e che, di volta in volta, facciano leva anche su elementi di originalità e curiosità.

Numerose, infatti, sono le attività occupazionali, di animazione, iniziative culturali, di socializzazione e ludiche organizzate durante il giorno nelle Residenze Anni Azzurri e mirate a stimolare l’attività cognitiva dell’anziano.