La tecnologia può migliorare la qualità della vita degli anziani: dalla riduzione della solitudine alla stimolazione mentale e come supporto per l'autonomia quotidiana.
In un mondo sempre più connesso e tecnologico è importante creare un ponte che colleghi gli anziani a questa progressiva e veloce evoluzione.
Il rapporto tra anziani e tecnologia internet può offrire idee e soluzioni utili a combattere quella sensazione di solitudine, una condizione comune in età senile, e che può portare a conseguenze, anche molto gravi.
Esistono infatti innovazioni, per esempio, che aiutano ad accorciare le distanze con amici e famiglia, stimolando le persone anziane a partecipare in modo attivo alla vita sociale.
In questo articolo approfondiremo il legame anziani e nuove tecnologie, esplorandone benefici e opportunità.
La rivoluzione digitale che stiamo vivendo ha portato alla creazione di una serie di innovazioni che, se utilizzate nel modo migliore, possono rappresentare ed offrire innumerevoli opportunità, anche in età geriatrica.
Un anziano, attraverso la tecnologia digitale può infatti comunicare facilmente con la famiglia oppure con gli amici, controllare movimenti bancari, effettuare bonifici, accedere al proprio fascicolo sanitario, verificare l’accredito della pensione e beneficiare di molte altre opzioni.
Ciò consente di evitare spostamenti e stress, garantendo servizi efficaci ed efficienti e migliorando considerevolmente anche la propria vita sociale.
Sì, perché con un click, è ormai possibile acquistare biglietti per mostre, musei, teatri e cinema, sottraendosi ad interminabili code ed evitando lunghe attese, rendendo l'esperienza culturale più accessibile e piacevole per tutti.
I benefici sono davvero innumerevoli, analizziamoli insieme:
La tecnologia è un prezioso alleato in età senile perché può offrire anche utili reminder per l’assunzione di farmaci oltre a particolari sistemi di monitoraggio a distanza importanti per allertare i famigliari o, nei casi più innovativi, anche gli operatori sanitari.
Tra questi citiamo, per esempio, i rilevatori di caduta accidentale, attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e che, attraverso un costante monitoraggio, avvisano i contatti preimpostati in caso di caduta oppure di mancato rilevamento di specifici parametri, ovviamente programmati anticipatamente.
Per le persone che hanno serie difficoltà di deambulazione, la tecnologia può essere una vera boccata d’aria: è oggi possibile visitare città e musei attraverso virtual tour, oppure, per chi non è mai stanco di imparare, sono disponibili interessanti webinar e seminari online, relativi ai più disparati argomenti.
Anche nel caso di un ricovero in RSA, la tecnologia è strumento cruciale per non far sentire la mancanza degli affetti al paziente ricoverato. Tra le cose da portare con sé, smartphone e tablet sono ottimi per far sentire la propria presenza con messaggi, foto, chiamate e videochiamate, così da rendere più piacevole la propria permanenza in struttura.